Comunicato ufficiale sulla riforma al GDPR

28 Maggio 2025

Proposta di riforma del GDPR: la posizione di Privacy Network

La Commissione Europea ha recentemente proposto una riforma del Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR) con l’obiettivo dichiarato di semplificare alcuni obblighi normativi, in particolare per le imprese, e stimolare lo sviluppo del mercato digitale europeo. Privacy Network accoglie con attenzione questo dibattito, riconoscendo l’importanza di aggiornare un impianto normativo che, a distanza di anni, mostra criticità applicative. Tuttavia, esprime forte preoccupazione per il rischio di una deregulation che potrebbe indebolire la tutela dei diritti fondamentali.

Tra le misure proposte, vi è la limitazione dell’obbligo di tenuta del Registro delle Attività di Trattamento alle sole aziende con oltre 750 dipendenti. Una misura che, seppur pensata per ridurre gli oneri burocratici, rischia di compromettere uno degli strumenti cardine della responsabilizzazione in materia di protezione dati.

Privacy Network sottolinea come la protezione dei dati personali debba restare al centro dell’impianto normativo europeo, anche nell’ottica di garantire un’effettiva sovranità digitale e una competitività equa per gli attori europei. Una riforma efficace non può limitarsi a ridurre gli obblighi di compliance, ma deve invece rafforzare la chiarezza normativa, soprattutto in aree cruciali come l’uso dei dati nei sistemi di Intelligenza Artificiale e la monetizzazione delle informazioni personali.

Nel quadro di questa transizione, chiediamo che il Governo italiano assuma un ruolo attivo, difendendo la centralità dei diritti nell’ecosistema digitale europeo.

Potrebbe interessarti anche