Redditometro
Panoramica
Il Redditometro è lo strumento con il quale l’Agenzia delle Entrate determina il reddito presunto di ogni contribuente in base alle spese effettuate nell’anno di imposta e in relazione a elementi induttivi della capacità contributiva.
Secondo la normativa il reddito dev’essere compatibile con le spese sostenute (o presunte). In caso di una differenza superiore al 20% scatta l’accertamento da parte del fisco. Rimane sempre la possibilità, da parte del contribuente, di dimostrare, in sede di contraddittorio con l’ufficio dell’Agenzia delle Entrate, l’inesistenza o la diversa qualificazione degli elementi considerati.
Le attuali istruzioni operative evidenziano un procedimento che mira ad una ricostruzione sintetica del reddito considerando, per ciascun anno di imposta, l’incremento del patrimonio, la quota di risparmio e le spese oggettivamente riscontrabili.
L’Agenzia delle Entrate ha anche messo a disposizione sul suo sito un software – il ReddiTest – che ha lo scopo di consentire ai contribuenti di valutare la coerenza tra il reddito familiare e le spese sostenute nell’anno (momentaneamente sospeso dal Garante).
Note: il Redditometro è sospeso dal 2018, ma il Governo ha recentemente sottoposto a consultazione pubblica lo schema di decreto per individuare il contenuto induttivo degli elementi indicativi di capacità contributiva.
La volontà è quella di riattivare il Redditometro secondo nuovi parametri, analizzando i dati disponibili a partire dal 2016.